Canone patrimoniale di esposizione pubblicitaria e occupazione di suolo pubblico (Canone Unico Patrimoniale)

Servizio attivo

A decorrere dal 1° Gennaio 2021 è stato istituito il canone patrimoniale di esposizione pubblicitaria e occupazione di suolo pubblico (Canone Unico Patrimoniale),

A chi è rivolto

A privati cittadini, imprese e enti del settore.

Descrizione

A decorrere dal 1° Gennaio 2021 è stato istituito il canone patrimoniale di esposizione pubblicitaria e occupazione di suolo pubblico (Canone Unico Patrimoniale), che sostituisce:

  • TOSAP – tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
  • COSAP – canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
  • ICPDPA – imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni
  • CIMP – canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari
  • il canone di cui all’art. 27, commi 7e 8, del D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285.

Il canone ha, quindi, una doppia natura: è dovuto per l’occupazione di suolo pubblico e/o per la diffusione di messaggi pubblicitari.

Il presupposto del canone è:

  1. l’occupazione, anche abusiva, delle aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti e degli spazi soprastanti o sottostanti il suolo pubblico;
  2. la diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, mediante impianti installati su aree appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile degli enti, su beni privati laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale, ovvero all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato.

Il canone è dovuto dal titolare dell’autorizzazione o della concessione ovvero, in mancanza, dal soggetto che effettua l’occupazione o la diffusione dei messaggi pubblicitari in maniera abusiva; per la diffusione di messaggi pubblicitari, è obbligato in solido il soggetto pubblicizzato.

Il canone è determinato in base alla durata, alla superficie, alla tipologia e alle finalità, alla zona occupata del territorio comunale in cui è effettuata l’occupazione o diffusione di messaggi pubblicitari.

Come fare

  1. Chi intende occupare aree e spazi pubblici deve chiedere la relativa autorizzazione agli uffici competenti al rilascio:
    • SUAP per i procedimenti riferiti ad attività economiche, commercio, associazioni, manifestazioni e forme analoghe;
    • Ufficio Tecnico per cantieri edili pubblici e privati, installazioni di sottoservizi, cantieri vari, traslochi e attività analoghe;
    • SUE per le occupazioni riferite ad installazioni pubblicitarie (es. impianti di pubblicità o propaganda, cartelli, insegne ed altri mezzi pubblicitari), lungo strade comunali o all’interno dei centri abitati, ed altre strutture per le quali è necessario un titolo edilizio;
    Chi intende installare insegne, cartelli pubblicitari, vetrine, mostre, tende e tutti gli altri oggetti che, a scopo pubblicitario o per qualsiasi altro scopo, di tipo fisso o temporaneo, senza occupare aree e spazi pubblici deve comunque richiedere il nulla osta al SUE. Le domande di autorizzazione citate (punti 1. e 2.) possono essere presentate da privati cittadini alla Posta Elettronica Certificata del Comune, firmate digitalmente o allegando la scansione di un documento d’identità del sottoscrittore.
  2. Chi intende esporre o diffondere messaggi pubblicitari non soggetti ad autorizzazione (es. affissioni di manifesti, esposizione di locandine, vetrofanie e targhe professionali, distribuzione di volantini), deve presentare una semplice comunicazione di esposizione pubblicitaria. In caso di variazione della pubblicità, che comporti la modificazione della superficie esposta o del tipo di pubblicità effettuata, deve essere presentata nuova comunicazione/dichiarazione.

Cosa serve

Ogni richiesta segue un iter specifico dove la documentazione può variare a seconda del procedimento scelto

Cosa si ottiene

L'autorizzazioni o concessione richiesta

Tempi e scadenze

Il versamento del canone è effettuato contestualmente al rilascio della concessione o dell’autorizzazione all’occupazione o alla diffusione dei messaggi pubblicitari, e, in ogni caso, il versamento deve avvenire prima dell’occupazione del suolo, o dell’esposizione dei messaggi pubblicitari.

Con deliberazione della Giunta Comunale sono fissate le scadenze per il versamento del canone per le occupazioni e per le esposizioni permanenti.

Costi

L’ufficio competente gestirà l’istruttoria e predisporrà per il calcolo del relativo canone e per il rilascio della concessione.


Prima dell’occupazione o della diffusione del messaggio pubblicitario deve essere effettuato il pagamento di quanto dovuto.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Ulteriori informazioni

Per ogni informazione in merito, rivolgersi direttamene a:

SAN MARCO SPA – VIA PETROLO LITTA, 37 – 20010 BAREGGIO (MI)

Recapito telefonico: 02.90112432 – Fax 0341-362769

Indirizzo e-mail dedicato: comabbio@sanmarcospa.it

L'incaricato a svolgere il servizio delle pubbliche affissione, incaricato per conto della suindicata Società, sarà:

PERI PUBBLICITA’ – Via Luigi Briante, 22 – 21019 SOMMA LOMARDO (VA)

Tel. 0331.253543 – Cell. 348.2250643 – E-mail: peripubblicita@libero.it

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Documenti

Contatti

Ufficio Tributi

Municipio di Comabbio, 1, Piazza Guglielmo Marconi, Comabbio, Varese, Lombardia, 21020, Italia

Telefono: 0331 968572 (int. 4)
Email: tributi@comune.comabbio.va.it

Pagina aggiornata il 14/03/2024